lunedì 14 ottobre 2013

La Disney avvia Moana ma senza John Kahrs

A sorpresa il regista del cortometraggio animato premio Oscar Paperman, John Kahrs, ha lasciato la Disney per destinazione ignota.
E' una sorpresa, specialmente se si considera che la Casa del Topo ha messo in cantiere un importante lavoro che userà lo stesso innovativo sistema Meander: ricordiamo che tale processo permette di "coprire" un'animazione in computer grafica con un disegno a matita, per un risultato che nelle intenzioni sposi il meglio dei due mondi, CGI e tratto a mano libera.
A beneficiare della rivoluzionaria tecnica sarà infatti per la prima volta un lungometraggio, previsto per il 2018: si tratta del prossimo lavoro dei veterani-leggende John Musker & Ron Clements, una fiaba polinesiana intitolata Moana (speriamo che in Italia cambino il titolo!): è l'ulteriore tassello della carriera dei due registi, che in quasi trent'anni hanno realizzato Basil l'investigatopo, La sirenetta, Aladdin, Hercules, il sottovalutato Pianeta del Tesoro e La principessa e il ranocchio, che già nel 2009 osò un 2D totale nell'epoca della CGI.
E' un peccato che Kahrs non rimanga in sede per ammirare i risultati su più vasta scala del suo interessante esperimento.
Notizia da http://www.comingsoon.it/


Ispirato alle fiabe e alla mitologia Polinesiana, Moana (che significa “Oceano”) è un’avventura epica ambientata circa 2000 anni fa. La protagonista, Moana Waialiki, figlia unica di un celebre navigatore, è appassionata di navi e di viaggi. Quando la sua famiglia le chiede aiuto, la ragazza parte per un pericoloso viaggio in cui incontrerà dei e spiriti della tradizione polinesiana.



Immagine e trama: http://imperodisney.wordpress.com/

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