Era la coppia più amata delle serie tv americane, sia nel piccolo schermo che nella vita reale: dopo ben tre anni di fidanzamento ufficiale, e di intesa perfetta nei ruoli di Elena e Damon in The Vampire Diaries, Nina Dobrev ha lasciato Ian Somerhalder. La rottura è ormai nota a tutti da più di un mese, ma le indiscrezioni sul perchè della fine della storia d'amore si susseguono senza fine. Il primo motivo, intuibile ai più, è stata la differenza d'età: i due attori hanno ben 10 anni di differenza, e questo fatto non costituiva un problema a priori, ma nelle decisioni della vita di tutti i giorni. Ian Somerhalder infatti, pensava già a costruire una famiglia con Nina Dobrev, a sposarsi e coronare il sogno di una vita. Di solito questa è la volontà di tutte le ragazza follemente innamorate, ma Nina, con i suoi 23 anni, ha ragionato con la testa, affermando di essere ancora troppo giovane per questo, e di volersi dedicare alla carriera.
Tuttavia, sempre a proposito di carriera, un altro motivo per cui Nina avrebbe lasciato l'attore sarebbe per il probabile ruolo di Ian Somerhalder nella trasposizione cinematografica di "50 sfumature di grigio". In effetti tutto coincide: i due hanno iniziato a prendere le distanze da quando Ian Somerhalder ha pubblicato qualche post sospetto su Twitter, e in seguito ad altre dichiarazioni, in cui tra le righe si leggeva chiaramente la sua volontà di interpretare un ruolo così "fortunato". Probabilmente il tutto è scattato da questa notizia, che a Nina potrebbe non essere andata giù per mille motivi, a partire dalle scene hard, che da tempo l'attore gira solo con lei, e in maniera molto più soft. Come poi succede spesso, la Dobrev, da questo piccolo dubbio, avrebbe iniziato a pensare a tutte le altre implicazioni negative del loro rapporto, che hanno portato, inevitabilmente, a dare il benservito a Ian. Come si dice, "è stato bello finchè è durato", e nel frattempo auguriamo a Ian Somerhalder di essere il nuovo Christian Grey, di successo sia in amore che nel lavoro.
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