mercoledì 19 giugno 2013

Maturita': Magris, spero studenti non mi maledicano

ROMA - "Sono ovviamente onorato di questa scelta. Ora chiedo l'indulgenza degli studenti, e spero non mi maledicano mandandomi a quel paese". Così lo scrittore Claudio Magris, raggiunto dall'ANSA all'estero, commenta con una battuta la decisione di proporre oggi ai maturandi per l'analisi del testo un suo brano tratto da L'infinito viaggiare.
"Sono rimasto un po' basito dalla prima traccia su Magris. Non ce l'aspettavamo completamente, quindi siamo rimasti un po' spiazzati". Così Andrea, uno dei primi studenti ad uscire dallo storico liceo classico Tasso di Roma dopo la prima prova di maturità, risponde ad una giornalista che gli chiede cosa ha pensato alla lettura delle tracce. Secondo lo studente "le altre tracce, tutto sommato, erano fattibili, tranne un tema storico sui paesi emergenti Brics che non si fanno quasi mai in programma". A chi gli chiede se ha idea di quali siano stati i temi scelti dai suoi compagni, Andrea risponde: "Sì molti hanno fatto quello storico sugli omicidi politici". Quanto a lui, riferisce di aver fatto "il tema di ordine generale, ovvero il commento su una frase di Fritjof Capra, sulle cellule dove vige la cooperazione al posto della competizione. Credo di averlo fatto al meglio - sostiene - anche se sono uscito subito".
"Ho scelto la prima traccia, quella su Magris, perché non avevo altra scelta... Volevo fare l'analisi del testo. Ma non me lo aspettavo affatto, nessuno se lo aspettava e anche le prof non erano contente delle tracce". A parlare è uno studente del liceo scientifico Righi di Roma appena uscito dall'istituto dopo la prima prova della maturità. "Appena ho visto la prima traccia su Magris mi sono detto 'ma chi e' questo?' - gli fa eco Francesco, un altro studente del Righi - e ho fatto il saggio breve sulla ricerca incentrata sul cervello". Come andata? "Penso bene". Un terzo studente, Gabriele, rincara: "In sostanza chi è Magris? Non l'abbiamo mai studiato... Per quanto riguarda me, ho scelto il tema di ordine generale".



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